Artdigiland ha recentemente pubblicato il dvd di Mirna di Corso Salani, cineasta tra i piu' indipendenti del paesaggio italiano. Si tratta dell’ultima – e compiuta – sua opera, essendo Salani precocemente scomparso subito dopo, nel 2010. Storia di una donna, di un amore, di un viaggio, e insieme sotterraneo autoritratto e sottile metafora dell'identità artistica, il film è il manifesto di un cinema estremo, puro, libero. Salani scava con la sua camera in un’identità ‒ la sua, dietro quella di Mirna ‒ che si afferma progressivamente. Il regista racconta nel volume Mirna, omonimo diario cinematografico che pubblichiamo parallelamente al dvd, che il film riguarda, come sempre nella sua opera, un tormento esistenziale reale, un’esperienza di amore e abbandono, di ricordo, rimpianto, colpa. Cinema e vita si fondono, in un cortocircuito tra passato, presente, futuro. Presenteremo libro e dvd il 23 marzo al festival Cinematica di Ancona, diretto dalla performer Simona Lisi, che quest’anno si dedica al tema del viaggio (sala boxe, Mole Vanvitelliana ore 21.30). Interviene Silvia Tarquini (Artdigiland), videotestimonianza di Anita Kravos, modera Simona Lisi.