UNA VITA A CINECITTA'. Conversazione con Pasquale Cuzzupoli. Sviluppo e stampa, colore, restauro, incontri
UNA VITA A CINECITTA'. Conversazione con Pasquale Cuzzupoli. Sviluppo e stampa, colore, restauro, incontri
Una vita a Cinecittà − la magia si evince dal titolo − vuole essere un viaggio appassionante nella carriera di uno dei più talentuosi tecnici del colore del cinema italiano, Pasquale Cuzzupoli. Attraverso i suoi ricordi e le sue competenze si rivive una stagione irripetibile, in molti sensi, del nostro cinema, declinata tra i suggestivi luoghi degli Studi di Cinecittà. Si è cercato di fornire al lettore quante più informazioni possibili sulla pellicola cinematografica, sui processi della sua lavorazione e sulle tappe fondamentali della sua storia, dall'evoluzione dal bianco e nero al colore, di cui Cuzzupoli è senza dubbio uno dei depositari più autorevoli, fino al passaggio al digitale. Ampio spazio è dedicato, con curiosità e aneddoti, alle prestigiose collaborazioni strette da Cuzzupoli con gli autori della fotografia e i registi delle migliori pagine del cinema italiano, tra i quali ricordiamo, solo per fare qualche nome, Michelangelo Antonioni, Marco Bellocchio, Bernardo Bertolucci, Mario Monicelli, Francesco Rosi, Gianni Amelio, Gabriele Salvatores, Paolo Sorrentino, tra gli italiani, e Wes Anderson, Theo Angelopoulos, Mel Gibson, Anthony Minghella, Martin Scorsese, Margharete von Trotta tra gli artisti internazionali. A fare da controcanto e da specchio ai racconti di Pasquale Cuzzupoli, le testimonianze di Pupi Avati, Stefano Ballirano, Cesare Bastelli, Gianlorenzo Battaglia, Roberto Benigni, Arnaldo Catinari, Liliana Cavani, Nino Celeste, Piero Chiarini, Daniele Ciprì, Marco Cuzzupoli, Massimiliano Cuzzupoli, Enzo D’Alò, Laura Delli Colli, Dante Ferretti, Roberto Forza, Enrico Lucidi, Mauro Marchetti, Italo Petriccione, Vittorio Storaro, Giuseppe Tornatore.
«Mentre ero impegnato con gli stampatori a lavorare a qualche mio film, lui entrava nella sala per venirci a salutare e, dopo aver buttato l’occhio alla proiezione, cominciava a elargire suggerimenti del tipo: “Mezzo punto di magenta, mezzo punto di giallo, un punto di rosso…” e aveva sempre ragione. La qualità del suo occhio in merito al colore è davvero unica. Noi passavamo l’intera giornata per far quadrare il cerchio e a lui bastava il tempo di un saluto per fornirci la soluzione ai nostri problemi».
Roberto Forza
Gerry Guida è storico e critico cinematografico, organizzatore culturale di rassegne, manifestazioni e festival. Per Artdigiland ha firmato: Luce su Alberto Sordi! Alberto Sordi nei ricordi dell’autore della fotografia Sergio D’Offizi (2020), Cafè Express. Viaggio in treno al termine della notte (coautore Fabio Melelli, 2021), Pane e cioccolata. Brusati, Manfredi e l’odissea della migrazione (coautore Fabio Melelli, 2021), Il sorpasso. Viaggio nell’Italia del boom (coautore Fabio Melelli, 2022) e, in lingua inglese, Hiro Narita. Depth of Field - Life and Work of a Cinematographer (2023).