Tutti sappiamo che Stanley Kubrick è stato anche un grande fotografo. Ma Gerry Guida ricostruisce qui la varietà di aspetti del rapporto di Kubrick con la fotografia, dalla street photography - e i suoi modelli in Weegee, Bert Stern, poi suoi collaboratori per il cinema, e Diane Arbus - al ruolo di cinematographer, esercitato in prima persona per i suoi primi film e in opere altrui, all’interesse diretto per la tecnica, culminato nell’Oscar per gli effetti speciali di 2001 e nell’uso di prototipi come la streadicam, al rapporto con i suoi cinematographers, tra tutti John Alcott. E altro ancora…
Dan Richter. Conversazione con l'uomo scimmia di "2001: Odissea nello spazio"
«The most famous unknown actor in the world», ovvero il più famoso attore sconosciuto del mondo: con queste parole Sir Arthur C. Clarke, autore di The Sentinel, da cui Stanley Kubrick trasse il suo 2001: Odissea nello spazio (2001: A Space Odyssey,1968), riassumeva la carriera di Daniel “Dan” Richter (Darien, Connecticut 1939), attore, mimo e fotografo statunitense (figlio del noto fumettista per «The New Yorker» Mischa Richter), passato alla storia del cinema con la sua interpretazione dell’uomo-scimmia nel capolavoro di Kubrick, per la sequenza de L’alba dell’uomo dove interpreta Guarda-La-Luna, la scimmia leader (nell’originale: Moonwatcher). Dopo l’esperienza cinematografica Richter diventa uno dei migliori amici di Yoko Ono e John Lennon: per l’esattezza tra il 1969 e il 1973, divenne il loro fotografo ufficiale (sue le foto di varie copertine degli album di quel periodo), comparendo e collaborando tra l’altro anche in Imagine, documentario del 1972, diretto da Lennon e Ono (e Steve Gebhardt).
Dan Richter. Conversation with the Man-ape of “2001: A Space Odyssey”
«The most famous unknown actor in the world»: with these words Sir Arthur C. Clarke, author of The Sentinel from which Stanley Kubrick drew his 2001: A Space Odyssey (1968), summed up the career of Daniel "Dan" Richter (Darien, Connecticut 1939), American actor, mime and photographer (son of the well-known cartoonist for «The New Yorker» Mischa Richter), who went down in cinema history with his interpretation of man-ape in Kubrick’s masterpiece, for The Dawn of Man sequence, where he played Moonwatcher, the leading monkey. After the film experience Richter becomes one of the best friends of Yoko Ono and John Lennon: to be exact between 1969 and 1973, he became their official photographer (his photos of various album covers of that period), appearing and collaborating among the other also in Imagine, a 1972 documentary, directed by Lennon and Ono (and Steve Gebhardt).